Il n.1 dell'Inter: ?Tante voci e speculazioni, non potevamo smentirle tutti i giorni?. Su Oaktree: ?Abbiamo scelto l?opzione che meglio si sposava con la nostra strategia finanziaria a medio-lungo termine?
Nell’intervista esclusiva rilasciata alla Gazzetta, il presidente nerazzurro Steven Zhang ha voluto chiarire la situazione societaria.Mentre la squadra correva verso lo scudetto, aumentavano le voci sulle difficoltà economiche e le speculazioni sulla cessione del club. L’accordo raggiunto per un prestito consistente dal fondo di investimento Oaktree che prospettive fornisce?“Il Covid ha creato enormi difficoltà. Le principali a livello economico. Per un anno e mezzo gli stadi sono rimasti chiusi con il ricasco negativo per gli introiti da botteghino e da contratti commerciali. Nella stagione 2019-2020 la perdita per i grandi club europei, tra cui l’Inter, è arrivato a due miliardi di euro. Tutti questi fattori ci costringono a rivedere i piani e a guardare verso l’esterno per ottenere nuove risorse. Ci sono state tante voci e speculazioni non vere, ma non potevamo smentirle tutti i giorni. A gennaio l’Inter è stata molto chiara sulle sue necessità: abbiamo valutato le opzioni e scelto quella che meglio si sposava con la nostra strategia finanziaria per il club a medio-lungo termine”.Ci sono state opzioni per rilevare interamente il club? Si è parlato di una offerta tra i 750 e gli 800 milioni di euro.“Non è vero, non c’è stata alcuna offerta per l’acquisto del club. E d’altra parte noi cercavamo altro. In questa fase post pandemica non è facile trovare gruppi disposti a investire nel calcio, che è attualmente un sistema in cui si perdono molti soldi ogni anno. Il nostro obiettivo adesso è ritrovare un equilibrio finanziario attraverso il ridimensionamento dei costi, altrimenti non si troveranno mai nuovi investitori”.Leggi qui l’intervista integrale riservata agli abbonati G+.L‘intervista completa anche sulla Gazzetta dello Sport di oggi.