Il tedesco spalla perfetta per Lukaku, il serbo è più imprevedibile: accanto al belga ci vogliono uomini di area, ma anche di corsa e sacrificio
Al LuLa Park si sono divertiti in tanti in questa stagione. Potere di una coppia che sembra nata per giocare insieme, dove le caratteristiche dell’uno si incastrano perfettamente con quelle dell’altro. Dietro l’esplosione di Lautaro c’è il grande lavoro di Antonio Conte ma anche il sacrificio e il senso tattico di Romelu Lukaku, che deve anche lui qualcosa all’argentino per quel feeling ritrovato con il gol. Due giocatori che sembrano pensare con una testa sola, che hanno legato sia in campo sia fuori. Soprattutto che si rispettano e si stimano: zero egoismi (l’alternanza sui rigori è un qualcosa quasi di unico nel calcio moderno) e il bene di squadra messo sempre davanti alla gloria personale. Ecco perché il vuoto che lascerebbe una eventuale partenza di Lautaro sarebbe ancora più complicato da colmare. Ed è per questo che intanto la società si è già mossa per valutare eventuali profili adatti a prendere il posto del numero 10. Werner, Martial, Jovic, Osimhen ma anche Aubameyang: ecco la lista dei possibili successori.