Per l'agenzia americana cala l’affidabilità dei due club sui bond. “Ma non è minacciata la capacità di onorare interessi e pagamenti”
Gli effetti del coronavirus arrivano sui tavoli di Inter e Roma. Lo stop al campionato e le incertezze sul futuro del calcio in Italia hanno portato l’agenzia americana Standard&Poor’s a rivedere al ribasso il rating del bond da 300 milioni di euro emesso dall’Inter e di quello da 275 milioni della Roma, passati da BB- a B+. In soldoni, per Standard&Poor’s i danni finanziari derivanti dalla pandemia – pur se non ancora quantificabili - si faranno sentire sui bilanci delle società: per questo motivo a oggi nerazzurri e giallorossi diventano debitori meno affidabili. Ecco il motivo del rating degradato.